Iniziamo col constatare che la nostra vita da "occidentali" è caratterizzata da una velocità e frenesia che sono una novità nel panorama sociale dell'umanità.
Essere costretti dalle aspettative a comportarsi in certi modi ci mette addosso una grande pressione e lo stress è qualcosa che nessuno, di solito, ci insegna a tenere sotto controllo o trasformare in positivo.
Un esempio chiaro ci viene dato dagli sportivi, che in molti campi sono lo specchio sia dell'uomo comune che di quello straordinario. Lo stress, accumulandosi, conduce a una serie di reazioni comportamentali e fisiche.
Le ricerche scientifiche eseguite negli ultimi 50/60 anni hanno dimostrato tutta una serie di effetti negativi dello stress.
Noi - iperidrotici e eritrofobici - siamo forse "solamente" persone particolarmente incapaci -per ora- di controllare il livello di stress.
In oriente è da decine di secoli che si adottano varie tecniche per raggiungere l'equilibrio interiore.
Il principio dietro a Yoga, Training Autogeno e "meditazione" è che siamo come un bicchiere d'acqua, e lo stress è il liquido che pian piano la riempie: in condizioni normali lo stress si accumula e niente provvede a svuotare il bicchiere,
così questo è sempre pieno per i suoi otto o nove decimi e basta poco per passare da "sto bene" a "sono nervoso/incavolato come una iena ridens".
Se invece controlliamo il livello di liquido-stress mantenendolo basso, cambierà TOTALMENTE il modo in cui reagiremo nelle situazioni che ci si presentano, saremo positivi, solari, avremo un'energia che stupirà chi ci circonda e potremo affrontare i problemi (per evitare che questi si presentino non esistono tecniche purtroppo...) con la mente lucida.
E con una mente lucida, le soluzioni che escogitiamo ovviamente possono essere più numerose e di migliore qualità.